En poursuivant votre navigation sur ce site, vous acceptez l'utilisation de cookies pour vous proposer des services et offres adaptés à vos centres d'intérêts, afficher des publicités personnalisées et analyser le trafic du site internet.
corse FR  corsica EN  corsica IT  korsika DE  

Arte e cultura - La langue


Residenze turistiche Bastia
CAMPU LATINU

Residenze turistiche Favone
Les Pavillons du Golfe

Campeggi San Martino di Lota
Camping les Orangers

Ristoranti San Nicolao
La Vallicella
 

Combattuta dalla IIIa Repubblica, quasi annientata dalla televisione e dal mondo moderno, la lingua corsa è parlata nonostante tutto da più del 70% della popolazione.

Come in Bretagna, dove aveva proibito agli scolari di parlare in bretone, la IIIa Repubblica ha tentato di far scomparire la lingua corsa in nome della sacrosanta centralizzazione, che ha attaccato gravemente le culture regionali. Ha fatto fiasco nell’Isola di Bellezza: oggi, in Corsica, si parla corso !

Il corso è una lingua ricca, concreta e gustosa, è insegnato nelle scuole e all’università da quando il governo gli ha concesso lo statuto di lingua regionale.

L’accento è difficile da individuare, ereditato direttamente da un toscano medievale; incrocio di pisano e di genovese, la lingua parlata oggi si appoggia anche sul francese. Alcune regole di pronuncia:
- La ‘u’ si pronuncia ‘u’.
- La ‘c’ seguita da una ‘i’ si pronuncia ‘tch’.
- La ‘c’ seguita da ‘h’ si pronuncia ‘k’.
- La finale delle parole è spesso mangiata.