Rappresentano la maggior parte dell’attività economica dell’isola con l’80% del PIL e il 78% degli impieghi.
I servizi dello Stato sono il primo datore di lavoro dell’isola. Più del 30% degli attivi sono impiegati dalle amministrazioni, collettività locali e altri servizi non commerciali.
I servizi commerciali hanno, per quanto li riguarda, una importanza simile a quella osservata sull’insieme del paese, ma sono orientati maggiormente verso i privati che verso le imprese, in particolare attraverso l’attività alberghiera e dei ristoranti.
I commerci all’ingrosso e intermedi rappresentano una parte più elevata della media nazionale. Circa 4 comuni su 10 hanno un commercio di alimentari. Nel 1998 si contavano 7 ipermercati e 49 supermercati nelle città. Questa densità commerciale continua ad aumentare, soprattutto nella Corsica del Nord.